Il Torrione non solo è il monumento simbolo di Forio, ma da tanti anni ormai ne è anche l’apprezzato Museo Civico, sede permanente delle opere dello scultore, poeta e ritrattista Giovanni Maltese (1852 – 1913) che abitò in enfiteusi i locali della più grande e importante delle torri saracene presenti sul territorio.
Di forma cilindrica e su tre livelli, è stato per secoli il primo avamposto difensivo dei foriani contro i temibili attacchi dei pirati ottomani guidati da condottieri leggendari come Khayr al-Dīn “Barbarossa” e, dopo di lui, il rais Dragut, Viceré di Algeri e Signore di Tripoli.
Terminato il pericolo turco, il Torrione, insieme alle altre torri disseminate per il paese, è rimasto per centianaia di anni a monumento della storia, prima appunto che l’amministrazione comunale concedesse all’artista Giovanni Maltese – che nel terribile terremoto del 1883 aveva perso casa e fratello -, di abitare nelle mura della fortezza dove visse e operò per il resto dei suoi giorni.
Con la sola eccezione della “Solfatrice”, probabilmente la scultura più famosa dell’artista, custodita nel Palazzo comunale all’esterno della sala consiliare, tutte le altre sculture in gesso di Maltese si trovano al secondo piano del Torrione, cui si accede da una ripida rampa di scale appena dopo l’ingresso. La sala circolare, al primo piano, è invece location d’eccezione per mostre, vernissages e rassegne culturali che ogni anno riempiono il cartellone estivo degli eventi del comune di Forio.
Notizie utili
Indirizzo | Via del Torrione 32 – 80075 Forio |
Telefono | (+39) 349 911 2360 |
info@iltorrioneforio.it | |
Ingresso | € 2.00 |
Orario d’apertura |
Mar – Dom: 10:00 – 12:45, 19:00 – 22:45 (1 apr-31 ott)
Mar – Dom: 09:30 – 12:30, 17:00 – 20:00 (1 nov-31 mar) |
Chiusura | Lunedì |
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