Diving, vela, surf, windsurt e kitesurf: Ischia è un paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Tutte le attività fin qui menzionate però richiedono competenze e buona preparazione fisica. Nel caso delle immersioni, anche i necessari brevetti a seconda delle profondità. C’è una pratica sportiva che però non richiede alcuna abilità particolare e che negli ultimi anni sta avendo sempre maggiori riscontri: ci riferiamo allo snorkeling, vale a dire l’osservazone dei fondali dalla superficie del mare.
L’unico equipaggiamento richiesto per quest’attività sono maschera, tubo e pinne, un po’ come nella famosa canzone di Eduardo Vianello degli anni ’60 (“Pinne, fucile ed occhiali”) ma, per fortuna, senza fucile. Quel che è più importante, lo snorkeling è particolarmente indicato per i bambini che, con l’ausilio di guide esperte, non solo possono acquisire maggiore dimestichezza con l’acqua ma soprattutto possono apprendere molte importanti nozioni sulla biodiversità marina.
A Ischia, per esempio, ci sono vaste praterie di Posidonia Oceanica. Si tratta di una pianta, la cui importanza per l’ecosistema marino è paragonabile in tutto e per tutto a quella di un bosco per l’habitat terrestre. Sia per quel che riguarda l’assorbimento di anidride carbonica e la produzione di ossigeno; sia per quel che riguarda, invece, le specie che vivono grazie alle risorse rese disponibili da questa pianta, spesso confusa per un’alga.
Una prateria di Posidonia Oceanica si trova davanti la stupenda spiaggia delle Monache a Lacco Ameno. Tuttavia, i banchi di Posidonia che più si prestano a essere esplorati sono quelli attorno il Castello aragonese. Uno dei motivi alla base della preferenza è la contemporanea presenza di un altro fenomeno sui generis: le bollicine. Si tratta della complessa questione dell’acidificazione dei mari che, come è noto negli ambienti scientifici, ha enorme valore predittivo per il futuro del pianeta.
Nondimeno, l’osservazione delle bollicine che risalgono dal fondo del mare, insieme alla Posidonia Oceanica e a tutta la fauna associata (salpe, polpi, cefali, stelle marine ecc.), rappresentano un divertimento assicurato per i bambini, e in verità non solo per loro. Un’altra zona particolarmente adatta allo snorkeling è la costa di Sant’Angelo, in special modo quella attorno la “Torre”, l’isolotto tufaceo che protegge la piazzetta del borgo.
Insomma, se stai pianificando una vacanza a Ischia con tutta la famiglia non dimenticare lo snorkeling. Quanto alla scelta della struttura che più fa al caso tuo confronta online le migliori offerte di Hotel a Ischia con Pronto Ischia e prenota quando vuoi, con loro la cancellazione è gratuita.
Commenti recenti