Dopo la pausa “attiva” di novembre, Ischia si butta a capofitto nel Natale che, da qualche anno, attrae sull’isola sempre più turisti. Merito delle sei amministrazioni comunali, in special modo quella di Ischia, che hanno deciso di puntare forte sul periodo natalizio provando in questo modo a destagionalizzare i flussi turistici. Il risultato è che dal Ponte dell’Immacolata all’Epifania Ischia vive una sorta di seconda estate, con alberghi pieni, eventi sull’intero territorio, luci, shopping e tutta la magia del periodo natalizio. Di seguito vediamo sinteticamente le cose da fare a dicembre.
Ponte dell’Immacolata
Si comincia, ovviamente col ponte dell’8 dicembre, da sempre il più ambito di tutti. Trascorrerlo a Ischia significa concedersi una 3 giorni di terme, passeggiate e buona tavola. Vai all’articolo per saperne di più.
Ponte dell’Immacolata: a Ischia tra terme, passeggiate e buona tavola
Le luci di Natale nel comune di Ischia
In apertura abbiamo ricordato come il comune di Ischia sia quello che destina più risorse alla promozione natalizia. Una parte ingente di queste viene spesa per le luminarie sul territorio: da Ischia Ponte a Ischia Porto passando per il bosco incantato di Via Edgardo Cortese e Piazzetta San Girolamo (attrazione particolarmente gradita ai bambini), il territorio viene illuminato a festa con temi ogni anno nuovi e più sofisticati. Molto belle anche le luminarie sulla marina di Casamicciola Terme.
Il percorso presepiale
L’arte presepiale sull’isola d’Ischia è assai diffusa. Qualche anno fa una nota trasmissione radiofonica della Rai venne sull’isola per realizzare due puntate sull’arte presepiale ischitana. Il motivo è che a Ischia – ma il discorso può essere esteso all’intera provincia – il presepio è rimasto più aderente ai temi tradizionali. Al contrario, nella città di Napoli la popolarità planetaria di una località come San Gregorio Armeno ha inevitabilmente alimentato una deriva più commerciale con la comparsa tra i pastori di personaggi legati alla cronaca e all’attualità. Quanto agli itinerari presepiali ischitani, quelli che meritano di più sono sicuramente Ischia Ponte e Forio.
Tradizioni di Natale a Ischia: il presepe
La benedizione del pesce a Forio
E restando in tema di tradizioni, non si può non ricordare il rito della benedizione del pesce che, la notte tra il 23 e il 24 dicembre, richiama in Piazza Medaglie d’Oro, a Forio, migliaia di persone tra turisti e residenti. Prima la messa, poi la processione e infine la compravendita del pescato che finirà sulle tavole la sera del 24. Da non perdere!
Tradizioni di Natale a Ischia: la benedizione del pesce
Il presepe vivente di Campagnano
Guai a dimenticare il presepe vivente di Campagnano. Questo borgo a tre chilometri dal porto di Ischia la sera del 28 (o 29) dicembre si trasforma per accogliere questa stupenda rappresentazione che vede coinvolti centinaia di figuranti. Trascorrere un paio d’ore avvolti nell’atmosfera magica di questo piccolo borgo rurale vale assolutamente la pena!
Tradizioni di Natale a Ischia: il presepe vivente di Campagnano
La pizza di scarola
Certo ci sono i roccocò (Ischia è provincia di Napoli), ma la pietanza tipica del Natale ischitano è senza dubbio la pizza di scarola. In special modo a Forio, la preparazione della pizza di scarola (rigorosamente fritta) è un rito assai sentito, tanto è vero che il comune, nell’ambito della rassegna di eventi natalizi, organizza una sfida con tanto di giuria. Sfida o no, nel caso decideste di venire in vacanza a dicembre a Ischia, chiedete della pizza di scarola. Qualora, invece, voleste cimentarvi di persona nella preparazione trovate foto e info nel link sotto.
La pizza di scarola, il dolce di Natale dei foriani
Quelle fin qui elencate sono solo alcune delle cose da fare a dicembre a Ischia. Per dire, in località come Sorgeto o i Maronti (lato Fumarole) si può fare anche il bagno a mare, senza dimenticare Procida e il centro storico di Napoli, che a dicembre è più bello e affollato che mai.
Ti aspettiamo!
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