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Ischia a settembre: le cose da fare

Sono davvero in tanti a ritenere che settembre sia il mese migliore per visitare l’isola d’Ischia. Si può ancora andare al mare, uscire la sera, divertirsi, sapendo però di trovare un ambiente più rilassato che piano piano si riconcilia coi suoi ritmi dopo la calca di luglio e agosto. C’è un rito che sancisce questo cambio di passo: la vendemmia. Un tempo decisiva per l’economia domestica di moltissime famiglie isolane, da anni la vendemmia ha assunto questo nuovo significato di cesura tra il tempo veloce dell’estate e quello progressivamente sempre più lento dell’autunno e dell’inverno. Non a caso, l’evento clou di settembre sull’isola d’Ischia è dedicato proprio alla tradizione vitivinicola. Stiamo parlando di “Andar per Cantine” che, per una decina di giorni a partire dalla seconda settimana del mese, di fatto (quasi) monopolizza le vacanze settembrine. Non è l’unico evento, però. Di seguito andiamo a vederli tutti.


Festa di San Giovan Giuseppe della Croce (29 agosto – 4 settembre)

La prima settimana di settembre il borgo di Ischia Ponte è ancora più bello di quanto normalmente sia già. Il merito è dei festeggiamenti in onore di San Giovan Giuseppe della Croce, patrono del comune di Ischia e compatrono, insieme a Santa Restituta, dell’intera isola. La formula è la stessa delle altre feste patronali: le luminarie, le processioni, le messe, gli stand gastronomici e gli immancabili fuochi d’artificio. Ciononostante, l’effetto, come dicevamo sopra, è ugualmente sbalorditivo. Provare per credere!

Festa di San Giovan Giuseppe della Croce

Andar per Cantine (15 -23 settembre)
L’evento clou del mese di settembre. Organizzato dalla Pro Loco Panza (frazione del comune di Forio) “Andar per Cantine” è un evento a metà tra l’itinerario storico-culturale e la rassegna enogastronomica. E già, perché in ognuna delle cantine che aderiscono alla manifestazione (suddivise in più percorsi) è possibile sia assaggiare che acquistare i prodotti esposti. Va da sé, soprattutto il vino, la cui produzione continua copiosa pur tra mille difficoltà. Detto questo, “Andar per cantine” più che raccontato è un evento che va vissuto. Da non perdere!

Andar per Cantine sull’isola d’Ischia

Festa di Santa Maria al Monte (12 settembre)
Il 12 settembre è un giorno importante per Forio e l’isola d’Ischia. Nel villaggio di Santa Maria al Monte, alle pendici dell’Epomeo, si festeggia l’onomastico di Maria, la madre di Gesù. Una ricorrenza fondamentale per la religione cattolica ma che quassù, a 500 metri sul livello del mare, e a due passi dal bosco di castagni della Falanga, assume anche altri significati che travalicano l’aspetto religioso. La partecipazione popolare all’evento svela, infatti, un bisogno di “esser comunità” che rivive dopo i mesi estivi trascorsi a lavorare nell’indotto turistico. Beninteso, un bisogno piacevole, fatto di natura, panorami e tanto buon cibo; soprattutto, un bisogno di esser comunità che non esclude i numerosi turisti che immancabilmente, ogni anno, partecipano alla ricorrenza.

Festa di Santa Maria al Monte

Festa del porto d’Ischia (17 settembre)
Dopo Santa Maria al Monte tocca alla festa del porto d’Ischia. Il 17 settembre 1854, infatti, si tenne l’inaugurazione del porto più grande dell’isola. Un’infrastruttura fortemente voluta dal re Ferdinando II di Borbone che, non a caso, partecipò alla festa inaugurale. Da qualche anno, l’amministrazione comunale di Ischia ha deciso di celebrare questa ricorrenza che, indubbiamente, ha rappresentato uno spartiacque nella storia dell’isola d’Ischia, migliorando scambi, servizi ed economia di un territorio fino a quel momento tagliato abbastanza fuori dai circuiti della terraferma. Inutile dover ribadire anche le conseguenze positive dal punto di vista turistico. Conseguenze che tuttavia saranno più evidenti nella seconda del ‘900, dopo la lunga stagione delle due guerre mondiali.

Festa del Porto d’Ischia

Festa di San Michele Arcangelo (28-29-30 settembre)
Il mese di settembre termina con una delle feste più spettacolari nel panorama isolano, e non solo. I festeggiamenti in onore di San Michele, patrono del piccolo borgo di Sant’Angelo, sono davvero speciali, tanto è il pathos che i santangiolesi profondono nella riuscita dell’evento. C’è un momento, più degli altri nei tre giorni della festa, che merita di esser vissuto: la processione via mare con l’effigie del santo. Una traversata che prima si dirige verso Punta Chiarito, nel comune di Forio, e poi fa rotta verso il vicino litorale dei Maronti. Durante tutto il tragitto la statua è salutata da spettacolari fuochi pirotecnici che precedono quelli ancora più belli che alla mezzanotte concludono la festività. Anche qui vale quanto detto in precedenza a proposito di “Andar per Cantine”: la festa di San Michele Arcangelo più che raccontata va vissuta. Da non perdere!

Festa di San Michele Arcangelo

Author: ischia.land

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