Un bosco di lecci su una base di roccia granitica e terra nera. Chi volesse un’ulteriore prova della natura vulcanica dell’isola d’Ischia farà bene ad appuntare l’itinerario naturalistico del bosco di Zaro. Migliaia di metri quadri di macchia mediterranea al confine tra Forio e Lacco Ameno. Soprattutto, un bosco adagiato sul mare, lo spettacolare mare di San Francesco di Paola, Punta Caruso (propaggine del bosco) e San Montano.
L’escursione è piacevole e adatta a tutti, anche ai più piccoli. Lungo il tragitto si incontrano i Giardini La Mortella, il belvedere Josémaria Escrivà de Balaguer, la Colombaia di Luchino Visconti e il santuario della Madonna di Zaro. Quest’ultimo, luogo di culto che attrae un numero sempre maggiore di fedeli in scia a presunte apparizioni mariane che riguarderebbero due giovani veggenti. Il bosco di Zaro è inoltre una delle mete preferite degli appassionati di mountain bike, tappa obbligata di un weekend in bicicletta sull’isola d’Ischia.
Non solo. D’estate, gli scogli di quest’importante polmone verde del comune di Forio sono senza dubbio tra i posti più suggestivi in cui fare il bagno a Ischia. Diversamente dalla passeggiata però, il luogo non è adatto a tutti, specie ai bambini e più in generale a chi non ha dimestichezza a camminare sulle rocce. Il mare limpido, le conche d’acqua tra gli scogli, il verde acceso della selva e i colori stupendi dei tramonti foriani creano, tutti insieme, uno scenario unico al mondo che ha fatto innamorare artisti e letterati provenienti da ogni angolo del pianeta.
Come lo storico dell’arte statunitense Bernard Berenson, che ospite del compositore inglese Sir William Walton nella splendida cornice de La Mortella, salutò con parole memorabili il paesaggio che per la prima volta gli si parava innanzi:
“Non ricordo di aver mai visto nei paesi dove sono stato – scrive Berenson – un posto con più varia e più naturale bellezza di quella che ci offre l’isola d’Ischia. […] siamo stati con i Walton alla Punta Caruso, non distante dalla loro casa, e rare volte mi sono sentito commosso a quel punto dalla veduta del mare e dell’orizzonte lontano“.
Con i mezzi pubblici: circolare destra (CD), circolare sinistra (CS) e NUM. 1 fermano all’inizio della strada che porta al bosco.
In auto: dal porto di Ischia, seguire le indicazioni per Forio. La strada si trova sulla destra del senso di marcia, appena prima di imboccare la discesa che conduce al centro e al porto del paese.
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