In gita da Ischia a Ventotene
Sono 21 le miglia che separano Ischia e Ventotene. Una distanza che oggi si percorre in circa un’ora di aliscafo, ma che nel 1771, quando Carlo III di Borbone ordinò la colonizzazione della piccola isola pontina, richiedeva molte ore di navigazione. Furono diverse le famiglie a salpare dall’isola d’Ischia (in special modo da Forio) come pure da Amalfi, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, attratte dalla...
Soronzano, la strada segreta di Ischia Ponte
Guai a confondere Ischia Ponte solo col Castello aragonese e il piazzale antistante. Quella è la cartolina, l’immagine che insieme alla chiesa del Soccorso più ha contribuito alla fama turistica dell’isola, ma c’è molto altro da vedere. Innanzitutto le tre chiese del borgo, praticamente l’una di fronte l’altra: la Cattedrale dell’Assunta, la Chiesa Collegiata dello Spirito Santo e...
Il Fungo di Lacco Ameno
Il racconto di Lacco Ameno ruota attorno il culto di Santa Restituta, gli uomini che l’hanno resa celebre nel corso del ‘900 (Buchner, Mennella, Don Onofrio Buonocore, Rizzoli, il Duca Camerini ecc.), e una pietra. Una grande pietra in mezzo al mare, da sempre elemento caratteristico del paesaggio locale. Stiamo parlando del Fungo, grosso blocco di tufo verde che esce imponente dal mare all’inizio del corso Angelo...
I Giardini La Mortella di Forio aperti anche in inverno
Che Forio da un punto di vista paesaggistico-ambientale sia il comune più “ricco” dell’isola d’Ischia l’abbiamo ripetuto in diverse circostanze. Quello su cui forse non ci siamo soffermati abbastanza è che per spiegare questo primato non bastano la felice esposizione e la fertilità del suolo. Senza la mano dell’uomo, infatti, Forio oggi non vanterebbe meraviglie come i Giardini Poseidon o i Giardini La Mortella. Mano...
La Mandra, cuore mediterraneo di Ischia
Uno degli aspetti più affascinanti di Ischia Ponte è sempre stato la coesistenza di ceti diversi. Altrove, infatti, lo sviluppo turistico ha suggerito quasi sempre al popolo di abbandonare la costa monetizzando l’accresciuto valore di immobili anche di pochi metri quadri. Nell’antico “borgo di Celsa” e ancor più, nella vicina Mandra, le cose invece sono andate in maniera diversa. Per carità, anche qui, il...
La Biblioteca Antoniana di Ischia
Senza l’impegno di Don Onofrio Buonocore (1870 – 1962) il comune di Ischia – ma il discorso può esser esteso a tutta l’isola – probabilmente avrebbe impiegato ancora un bel po’ di anni prima di avere una biblioteca degna di questo nome. Infatti fu questo prete con la passione per l’archeologia ad avere per primo l’intuizione di adibire a biblioteca i locali adiacenti la Chiesa di...
Commenti recenti