Sull’isola d’Ischia i mesi dopo il Natale sono l’ideale per una vacanza rilassante. Certo, una vacanza lontana dall’immagine di località balneare che l’ha resa famosa nel mondo, ma pur sempre una vacanza che può contare su diverse altre frecce al suo arco. Una su tutte: le terme. Di seguito vediamo insieme cosa fare a gennaio a Ischia.
Terme
La primissima cosa da fare è scegliere un hotel con un buon reparto termale. Meglio ancora, poi, se dotato pure di centro benessere così da alternare cure tradizionali, massaggi e trattamenti estetici per viso e corpo. Il motivo è facilmente intuibile: quando le condizioni meteo non sono clementi, è preferibile avere un’alternativa per trascorrere la giornata in modo piacevole. Del resto, nella maggior parte dei casi le strutture aperte in inverno a Ischia sono quelle con le caratteristiche su esposte e perciò la scelta è in qualche modo obbligata.
Tradizioni
Ogni mese, sull’isola d’Ischia, c’è una tradizione popolare di qualche rilievo. A gennaio ce ne sono due che val la pena seguire da vicino: la prima, più recente, è la nascita di Gesù Bambino sul Monte Epomeo. Da qualche anno, generalmente all’Epifania (ma il giorno è suscettibile di cambiamento in ragione delle condizioni meteo), l’associazione Terra e il comune di Serrara Fontana organizzano quest’escursione sulla vetta del gigante buono dell’isola. Per l’occasione si dice messa nell’eremo di San Nicola e, a seguire, ci si concede l’immancabile momento enogastronomico. Il 17 gennaio, invece, si celebra la festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali domestici. Il culto di Sant’Antuono (così chiamato per distinguerlo da Sant’Antonio da Padova) sull’isola vede due appuntamenti clou: uno sul sagrato della chiesa omonima (nel comune di Ischia) e l’altro in località Piellero (nel comune di Forio) ai piedi del villaggio contadino di Santa Maria. Il canovaccio è pressoché identico con la benedizione degli animali, la messa, l’accensione del falò (fucarazzo, in dialetto) e la degustazione finale di carne alla brace accompagnata da tanto buon vino.
Ischia: Gesù nasce nella chiesa di San Nicola sul Monte Epomeo
La benedizione degli animali domestici a Forio
Cultura
Musei, chiese e monumenti restano aperti tutto l’anno e perciò chi viene in vacanza a gennaio sull’isola d’Ischia può tranquillamente visitare il Castello aragonese, il Museo di Villa Arbusto, la Chiesa del Soccorso ecc. Tutte occasioni per approfondire la conoscenza del territorio spezzando l’inevitabile routine termale tipica del periodo.
Castello aragonese
Museo di Villa Arbusto
Chiesa del Soccorso
Escursioni
Una vacanza invernale sull’isola d’Ischia è sicuramente consigliata per gli amanti di trekking ed escursioni. Gli itinerari sono tanti, non presentano grosse difficoltà (con la parziale eccezione dei Pizzi Bianchi di Serrara Fontana e di Piano Liguori nel comune di Ischia) e il clima non è affatto proibitivo. Anzi, le giornate terse di maestrale, grecale e tramontana sono l’ideale per scattare foto memorabili della natura e i paesaggi isolani.
Weekend escursionistico sull’isola d’Ischia
Natura-spettacolo: le 5 escursioni più belle da fare a Ischia
Napoli e Procida
Dedicare una giornata alla scoperta di Napoli e Procida non è un auspicio valido solo a gennaio. Tuttavia, rispetto al resto dell’anno, Ischia durante l’inverno oggettivamente offre minori opportunità e quindi una passeggiata per il centro storico della città partenopea (Patrimonio UNESCO) o per le stradine della vicina Procida non è affatto una cattiva idea.
Da Ischia alla scoperta di Napoli Sotterranea
Cosa vedere a Procida
Insomma, se vuoi rimetterti in forma dopo gli eccessi di Natale e Capodanno, Ischia è sicuramente il posto che fa per te. Un weekend sull’isola più grande del Golfo di Napoli è quel che ci vuole per affrontare di slancio le mille sfide dell’anno nuovo.
Ti aspettiamo!
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